I Saloni di gala della Residenza di Salisburgo spiccano per gli spazi particolarmente sontuosi, dotati di stoffe storiche e tappezzerie pregiate. L’affinità fra l’arte e i tessuti risulta evidente anche osservando l’abbigliamento delle persone raffigurate negli eleganti dipinti della Residenzgalerie: dalle raffinate stoffe di seta alle stoffe di lino più grossolane, alle pellicce, ai colletti inamidati lavorati ad arte, ai cuscini di velluto fino alle tende pesanti. Nel corso dei secoli la struttura e i motivi raffigurati nelle forme artistiche tessili hanno ispirato gli artisti, sia definendo le linee guida nella composizione che nella scelta delle forme. Dimostrano anche quanto i tessuti abbiano determinato il nostro essere e continuano a farlo fino al giorno d’oggi.
Studenti dell’Università Mozarteum/Creazioni tessili studiano le circostanze e i manufatti storici e creano le proprie opere d’arte tessili (oggetti, installazioni, abbigliamento) nel contesto delle opere storiche, includendo componenti del giorno d’oggi, come la luce, i nuovi media ecc. per i Saloni di gala della Residenza e per la Residenzgalerie. La scelta del materiale tessile e l’elaborazione formale influenzano l’approccio sensitivo dell’osservatore sprigionando al contempo molteplici associazioni.
Una cooperazione fra la Residenzgalerie, le Fortezze e i Castelli di Salisburgo e il Mozarteum/Creazioni tessili.
Concetto: Monika Fermin-Vaez
Immagine: Barent Graat, Herr und Dame auf einer Gartenterrasse, Residenzgalerie, Nr. inv. 537, Foto: Ulrich Ghezzi, Oberalm, © RGS/Ghezzi